AMBIENTE
Acqua,
specchio
di
vita:
aumenta
la
necessità
ed
il
fabbisogno
Piccole
attenzioni
per
garantire
la
continuità
alle
generazioni
successive
A
cura
della
d.ssa
MARISA
CARRANO
Da
sempre
l'acqua
è
stata
ricca
di
valori
simbolici
spesso
bivalenti
perché
da
una
parte
crea
vita
e
rende
fertile,
dall'altra
allude
al
declino
e
alla
dissoluzione.
Un
ricco
simbolismo
dell'acqua
si
ritrova
non
solo
presso
gli
Aztechi,
i
Cinesi,
gli
Indiani
ma
anche
presso
popolazioni
europee:
Celti,
Irlandesi,
Germani.
Secondo
alcune
antiche
concezioni,
l'acqua
corrente,
specialmente
l'acqua
agitata
dal
mare
lavava
ogni
maleficio.
Per
esorcizzare
divinità
sotterranee
e
demoni
si
impiegava
l'acqua
di
sorgente
mentre
per
evocare
esseri
celesti
si
ricorreva
all'acqua
piovana.
L'acqua
della
rugiada
che
si
condensa
sui
fili
di
erba
era,
secondo
Plinio
"un
vero
farmaco,
un
dono
celeste
per
gli
occhi,
l'ulcera
e
l'intestino"
Secondo
un
altro
antico
mito,
essa
deriverebbe
dalle
lacrime
di
Aurora,
l'omerica"dea
dalle
dita
di
rosa"
affranta
per
la
morte
del
figlio
Memnone
ucciso
da
Achille
durante
la
guerra
di
Troia.
Per
noi,
pratici
uomini
del
terzo
millennio,
l'acqua
non
è
altro
che
un
composto
chimico
diffuso
in
natura
nei
suoi
tre
stati
di
aggregazione:
solido,
liquido,
areiforme,
che
rappresentano
anche
le
fasi
di
un
ciclo
chiuso
cui
essa
è
sottoposta
per
azione
del
calore
solare.
Dalla
superficie
marina,
dai
laghi,
dai
fiumi
sale
per
evaporazione
nell'atmosfera
dove
si
condensa
e
ricade
sulla
terra
sotto
forma
di
pioggia,
di
neve,
di
grandine,
di
brina.
Di
essa
parte
resta
in
superficie,
parte
attraverso
pori
e
spaccature
delle
rocce,
scende
in
zone
pù
o
meno
profonde
dove,
arrestata
dalla
presenza
di
terreni
impermeabili,
scorre
finchè
ritorna
in
superficie
per
via
naturale
o
per
richiamo
provocato
artificialmente.
Il
nostro
mondo
è
un
mondo
di
acqua
e
perfino
il
Sahara
è
intriso
di
acqua
sotto
la
sua
superficie;
inoltre
essa
ha
una
enorme
importanza
per
gli
organismi
viventi
sia
come
costituente
fondamentale,
sia
per
le
sue
funzioni
biologiche.
Essa
rappresenta
infatti
una
percentuale
assai
elevata
del
peso
corporeo:
negli
invertebrati
marini
varia
dal
90%
al
95%
del
peso,
nei
vertebrati
superiori
è
circa
l'82%,
nell'uomo
adulto
il
63%
e
per
la
sua
abbondanza
sulla
superficie
della
terra
e
negli
organismi
terrestri
fu
dagli
antichi
considerata
uno
degli
elementi
fondamentali
insieme
al
fuoco,
alla
terra
e
all'aria
L'uomo
si
è
inserito
nel
ciclo
naturale
usando
l'acqua
per
necessità
domestiche
e
per
necessità
industriali.
Per
essere
destinata
agli
usi
alimentari
e
domestici,
deve
però
possedere
determinati
requisiti:
deve
essere
pura,
cioè
priva
di
germi
patogeni,
deve
essere
limpida,
incolore,
inodore,
di
sapore
gradevole
conferitole
dai
gas
e
dai
sali
disciolti,
e
deve
avere
una
temperatura
compresa
fra
i
6°C
e
i
14°C.
L'aumento
demografico
della
popolazione
fa
aumentare
continuamente
la
necessità
e
il
fabbisogno
di
acqua
e
il
suo
eccessivo
consumo
rende
necessaria
la
ricerca
di
questo
bene
provocando
l'abbassamento
delle
falde
idriche
sotterranee.
Ma
l'acqua
non
è
inesauribile
e
la
sopravvivenza
di
piante,
animali
e
dello
stesso
uomo
dipende
da
questo
elemento
così
vitale
e
la
sua
drammatica
scarsità
rappresenterà
nei
prossimi
anni
una
emergenza
di
enormi
proporzioni..
Il
2003
è
stato
dichiarato
dalle
Nazioni
Unite"
l'Anno
internazionale
dell'Acqua
"
per
attirare
l'attenzione
del
mondo
intero
su
questo
prezioso
"oro
bianco"
come
spesso
è
definita;
ma,
affinchè
non
se
ne
sia
parlato
solo
nell'anno
ormai
trascorso,
è
necessario
che
tutti
prendano
coscienza
che
la
scarsità
d'acqua
e
il
suo
depauperamento
si
stanno
configurando
come
la
vera
minaccia
globale
del
nostro
pianeta.
Già
nel
terzo
mondo
si
soffre
di
carenza
di
acqua
potabile
e
poiché
l'acqua
non
ha
alternative
di
sorta
diventa
un
valore
etico
e
non
solo
biologico.
Sul
nostro
futuro
incombe
sempre
più
minacciosa
la
siccità
e
la
richiesta
di
acqua
aumenta
in
modo
vertiginoso
e,
con
mezzi
sempre
più
sofisticati,
vengono
intaccate
le
riserve
del
sottosuolo.
L'uso
sconsiderato
di
questa
risorsa
naturale
e
lo
spreco
che
se
ne
fa
condanna
coloro
che
verranno
dopo
di
noi
a
non
avere
quelle
condizioni
di
vita
di
cui
noi
abbiamo
goduto.
Tutti
dovrebbero
quindi
essere
consapevoli
che
anche
piccoli
e
quotidiani
gesti
di
attenzione
potrebbero
contribuire
a
tutelare
un
bene
tanto
prezioso
per
l'umanità.
Bisogna,
inoltre,
ricordare
che
anche
la
storia,
la
cultura
e
l'arte
sono
legate
alla
presenza
dell'acqua
se
è
vero
che
presso
le
coste
e
lungo
i
grandi
fiumi
sono
nate
civiltà
e
religioni.
Come
potremmo
poi
immaginare
un
mondo
senza
fiumi,
laghi,
cascate,
ghiacciai,
sorgenti?
L'acqua
è
anche
bellezza
della
natura
e
riposo
per
lo
spirito:
"Tutto
ora
tace.
Nel
sereno
gorgo
miro
la
tenue
saliente
vena:
trema,
ed
un
lieve
pullular
lo
specchio
segna
de
l'acque"*
Da
"Alle
fonti
del
Clitumno"
di
G.
Carducci.