Ipnosi sinergica:

 analisi, metodologia di intervento ed efficacia applicata all’ipnosi odontoiatrica.

Grande diversità tra ipnosi classica ed ipnosi moderna

Intervista allo Psicologo Antonio Luce (presidente dell’Istituto di Psicologia Sinergica).

 Dottor Luce ci può spiegare che cosa è l’Ipnosi Sinergica?

L’ipnosi sinergica opera su individui completamente svegli e padroni delle proprie azioni, parole ed emozioni. Essa fonda la propria metodologia sulla fiducia che l’operatore riuscirà ad ottenere dal soggetto, pertanto il primo passo è individuare e ammorbidire l’eventuale meccanismo di difesa da parte dello stesso. Tale difesa potrebbe impedire l’innescarsi del processo per il raggiungimento di una trance ipnotica o stato di coscienza modificato, nel corso del quale si possono far scaturire dall’inconscio quelle risorse mentali, intellettuali, psicologiche, di memoria, la cui espressione, in condizioni normali, è ostacolata e impedita dal rigore della razionalità.

Dottore, quali sono le Applicazioni dell’Ipnosi Sinergica?

Quelle più banali sono far smettere di fumare, controllare la fame, superare le fobie, ecc .. Quelle più complesse invece, vanno dall’intervento in ambito odontoiatrico fino a quello chirurgico, tutto fatto in totale assenza d’anestesia, come appendicectomie o parto indolore.

Dottore, come mai l’ipnosi è stata poco applicata nella pratiche sopracitate sino ad ora?

L’Ipnosi classica è praticabile solo su una bassa percentuale di soggetti (20-30%). Essa risulta di bassa applicazione, sia perché si basa sul “magnetismo personale” dell’operatore, qualità che non tutti possiedono o possono sviluppare, sia nella pronta identificazione di un aggancio sicuro per l’induzione ipnotica. Tale induzione, poi, consiste sempre nel provocare nel soggetto, uno stato di sonno apparente nel corso del quale egli parla o agisce quasi sempre non ricordando, una volta sveglio, ciò che ha detto o fatto.  E questo crea un’ enorme paura nel soggetto che deve sottoporsi all’ipnosi.

E’ importante scindere l’ipnosi classica da quella moderna perché, solo comprendendo che la prima è fortemente caratterizzata dall’aleatorietà nella riuscita dell’operatore, si capirà perché tale mezzo non è stato mai utilizzato in larga scala.

Dottore, come mai avete scelto l’applicazione in ambito odontoiatrico al posto di altre?

Ricordo circa una diecina d’anni fa, fui contattato da una mia amica che soffriva di gravi intolleranze agli anestetici, infatti, doveva sottoporsi ad un intervento d’estrazione e il solo pensiero di doverlo fare senza anestetico la mandava in crisi. Le assicurai che l’avrei ipnotizzata e non avrebbe sentito niente. Questo caso umano ci fece capire che, un parto indolore fatto in ipnosi, con cui è nata la figlia Vania di un mio collega di Roma, era da mettere in secondo piano rispetto alla pratica odontoiatrica. Pertanto obiettivo del nostro Istituto, in questi ultimi anni, è stato quello di diffondere la pratica dell’Ipnosi Sinergica applicata all’anestesia in campo odontoiatrico, e soprattutto, dimostrare che l’ipnosi moderna praticata dall’Istituto può essere appresa da qualsiasi medico e utilizzata con successo nel 90% dei casi. Dalla collaborazione pratica fra medici dentisti ed ipnologi, specializzati nelle tecniche di Ipnosi Sinergica, si è  constatata l’efficacia di  tali tecniche nell’indurre uno stato di sedazione a prescindere dall’anestetico.

Dottore, continui e ci parli delle esperienze fatte dai vostri specialisti dell’Istituto.

Con tali tecniche, è possibile infatti raggiungere in tempi molto brevi, stati di rilassamento profondi che permettono di ottenere efficacemente e senza fatica, il mantenimento della postura del paziente, annullando anche le fastidiose interferenze da parte dello stesso durante lo svolgimento degli interventi. Si è notato che mantenere il paziente in uno stato di rilassamento permette di eseguire  gli interventi  in minor tempo, con l’utilizzo  di una minore quota di  anestetico (dove necessaria) ed il risparmio di  una notevole  dose di  stress per  il dentista e il paziente stesso. 

Dottore, un’ultima domanda, cosa intendiamo per  “Studio Sinergico Odontoiatrico” ?

Il nostro modello di Studio Sinergico Odontoiatrico serve a sostituire il vecchio concetto di “Camera di Tortura”, che tutti noi associamo alla pratica del dentista, con un nuovo luogo caldo e accogliente simile alla “Culla Materna”, in cui rientrare per beneficiare della sinergia tra Musicoterapia, Cromoterapia e Aromaterapia.

Concluda dottore descrivendomi quali sono state le applicazioni nel campo odontoiatrico.

Estrazioni, riduzione dei conati di vomito, eliminazione dell’edema e del dolore post-operatorio, controllo del sanguinamento, eliminazione della componente stressogena del paziente.